Tecnologia laser
Presso lo Studio Medico Dentistico Sedran vengono utilizzate le tecnologie LASER per eseguire trattamenti ottimali e poco invasivi a carico dei tessuti duri e molli. SILO Societa Italiana Laser in Odontostomatologia silolaser.it AIOLA Accademia Internazionale Odontostomatologia Laser Assistita aiola.info LEAD Laser Excellence Academy for Dentistry leadlaser.it
La tecnologia fotonica dei diversi laser sfrutta la radiazione luminosa, di determinati spettri di lunghezza d’onda.
Laser a Diodi e Ny:YAG per la gestione dei tessuti molli.
Laser ad Erbium (Er: YAG ed Er, Cr:YSGG) per i tessuti duri e i tessuti molli.
I laser vengono utilizzati a supporto delle terapie conservativo-endodontiche, nella cura delle gengiviti e delle parodontiti, nella desensibilizzazione, nello sbiancamento dentale, nella cura delle afte e nella terapia fotodinamica. In chirurgia orale le metodiche laser permettono un miglior controllo del sanguinamento, una decontaminazione e una biostimolazione per una migliore guarigione della ferita chirurgica. Il laser rende possibili molti interventi chirurgici grazie al buon controllo del sanguinamento anche nei pazienti in terapia anticoagulante. Richiedono l’uso di sistemi ingrandenti.
Le diverse lunghezze d’onda della luce laser, grazie all’energia fotonica che trasporta, hanno diversi effetti sui tessuti, che vanno dal taglio chirurgico fino alla fotobiomodulazione nella guarigione delle ferite. Il sanguinamento intraoperatorio è praticamente nullo, e spesso non è necessaria la sutura e la sensazione di dolore è molto ridotta. La guarigione delle ferite è rapida e con minori complicazioni, e non sempre serve l’anestesia.
Nella malattia parodontale: la luce Laser ha un forte effetto decontaminante, agendo fino al fondo della tasca gengivale per vaporizzare il tessuto di granulazione e gli aggressivi germi della parodontite. Il laser risagoma i tessuti gengivali migliorando l’adesione della gengiva alla superficie radicolare del dente. Unito alla fotobiomodulazione dedicata viene sanificato il parodonto ed il perimpianto.
Herpes / Afte /Stomatite aftosa: si usa una radiazione laser a bassa energia, fotobiomodulazione con riduzione della sensazione dolorosa ed una rapida guarigione, con grande sollievo per i pazienti.
Restaurativa ed Endodonzia: la rimozione del tessuto carioso con un laser odontoiatrico permette di pulire la cavità senza vibrazioni e contatto, di sterilizzarla, rendendo più difficili carie secondarie. In endodonzia completa la decontaminazione del canale radicolare preparato tradizionalmente con la luce laser. In questo modo si può aumentare il successo nel trattamento endodontico.
Ipersensibilità dentale: problema con genesi multifattoriale. Anche i dentifrici e collutori specifici hanno qualche efficacia. Con una metodica Laser è possibile offrire un rimedio più duraturo e soddisfacente.
Protesi: la definizione dei margini gengivali protesici prima della presa d’impronta può contribuire a migliorare la precisione del manufatto coronale.
Implantologia: un laser opportunamente gestito è in grado di realizzare il tunnel implantare e decontamina il sito come nelle periimplantiti. Nella fase in cui si vanno a scoprire gli impianti per posizionare le viti di guarigione, favorisce un’ottimale modellazione gengivale.
Disturbi della coagulazione: il laser rende possibili molti interventi chirurgici grazie ad un miglior controllo del sanguinamento, anche nei pazienti in terapia anticoagulante.
Grazie alla laserterapia, oggi si effettuano dei trattamenti “soft”, meno invasivi rispetto al passato.