Protesi
L’odontoiatria protesica
si occupa del ripristino estetico e funzionale del paziente con restauri protesici dei denti naturali e/o sostituzione dei denti mancanti e dei tessuti orali contigui con sostituti artificiali.
La protesi fissa PF restaura e/o sostituisce dei denti mancanti con elementi artificiali ancorandoli a dei pilastri idonei per qualità strutturale, disposizione nell’arcata, dall’analisi degli spazi edentuli e aspettative prognostiche dei denti naturali o strutture implantari. I materiali preferiti sono i nuovi compositi ad alta resistenza e le ceramiche.
La protesi rimovibile parziale PPR sostituisce temporaneamente o definitivamente i denti mancanti mantenendo i denti naturali residui come ancoraggio. Si realizza quando il numero e/o la disposizione dei denti residui non sono idonei alla realizzazione di una protesi fissa.
La protesi rimovibile totale PT riabilita denti e strutture contigue, nei pazienti totalmente edentuli, con sostituti artificiali che possono essere rimossi dalla bocca.
La overdenture è una protesi rimovibile ancorata a radici naturali o implantari ottenendo un sostegno ed una stabilità più favorevole.
Tutte le protesi rimovibili necessitano di periodiche ribasature per una adeguata manutenzione delle strutture di supporto.
Le protesi ad appoggio dentario (monconi) con buona manutenzione, hanno una durata media di circa 7-10 anni. Le complicazioni sono: infiltrazioni cariose e decementazione del manufatto protesico; cedimento meccanico della protesi (frattura); frattura delle radici. Nel caso di protesi ad appoggio implantare, le complicazioni sono: infezioni a carico degli impianti (perimplantiti) quasi sempre dovute ad una insufficiente igiene orale o a condizioni generali (fumo, diabete, grave osteoporosi, utilizzo di particolari classi di farmaci…), frattura meccanica o di componentistiche implantari o protesiche (cedimenti strutturali e/o della superficie estetica).